La ricerca di una immortalità digitale?

Autori

  • Carla Landuzzi Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/6083

Parole chiave:

Riti funebri, Cimiteri virtuali, Morte digitale, Rielaborazione del lutto, Morte

Abstract

Il testo intende esaminare come le innovazioni tecnologiche permettono di costruire spazi nel web per modalità rituali funebri condivise e partecipate da parte di quelle stesse comunità che si muovono nella rete. Si può ipotizzare un nuovo processo di risacralizzazione dei rituali in riferimento ad un individuale sistema di significati. Nel web può essere possibile la riappropriazione dell’esperienza del dolore attraverso modalità inedite che permettono accessi e fruizioni flessibili senza limiti spaziali o temporali. Sono rituali interattivi che costruiscono una socialità elettiva messa in atto da scelte di inclusione nell’ambito di gruppi emotivamente significativi. La ricerca di un alter ego digitale che sopravviverà alla fisicità terrena rischia di offuscare l’identità stessa della morte.

Riferimenti bibliografici

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Pubblicato

2015-12-29

Come citare

Landuzzi, C. (2015). La ricerca di una immortalità digitale?. IN_BO. Ricerche E Progetti Per Il Territorio, La Città E l’architettura, 6(8), 159–165. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/6083

Fascicolo

Sezione

Architettura, città e società