Architettura arte politica in affanno
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/5814Parole chiave:
Formazione culturale, Disegno della città, Progetto utopico, Significato, SpecializzazioneAbstract
Oggi come oggi il progetto d’architettura non è più chiamato dal potere a risolvere i problemi. Con tutto un sistema diverso di comprensione, è diventato impossibile capire cosa fosse in passato l’urbanistica e quindi il disegno della città. Se l’architettura in Italia avesse il ruolo che le compete, penso che si potrebbero appunto gestire in maniera ottimale tutti i fenomeni urbani. Io credo che lo scopo della formazione di un architetto, sia quello di formare mentalmente e culturalmente un progettista, poi, dopo, la strada, sulle specifiche competenze e gli specifici campi, se la costruisce ognuno attraverso i propri approfondimenti ed i propri interessi e come tante volte spesso succede, attraverso le occasioni che i giovani hanno, una volta finito il loro grado di formazione.Downloads
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