Call for Papers: Glauco Gresleri (1930-2016). Parole, progetti, relazioni (in_bo Vol. 10, N. 15)

2018-06-18

A cura di: Luigi Bartolomei, Sofia Nannini, Marianna Gaetani

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Contenuti

Pioniere di una modernità internazionale in una città che è sempre stata ai margini del dibattito architettonico, Glauco Gresleri (1930-2016) è stato figura chiave per la collocazione di Bologna nelle mappe dell’Architettura del secondo Dopoguerra, grazie alla fitta trama di relazioni intrecciate con colleghi bolognesi, italiani – Giorgio Trebbi, Silvano Varnier e Giovanni Michelucci tra gli altri – e con maestri internazionali quali Alvar Aalto, Le Corbusier e Kenzo Tange.

Subito affermatosi come stretto collaboratore del cardinale Lercaro, nel coordinamento dell’Ufficio Nuove Chiese della diocesi bolognese, Gresleri è presto andato oltre: se le sue architetture sacre sono divenute spazi emblematici del Concilio Vaticano II, quelle civili derivano da una matericità fuori dal tempo e da una sacralità di segni fondativi, in grado di includere altri territori storicamente marginali in quelle stesse mappe del moderno italiano, in particolare il Nord-Est.

Non solo abile architetto, Gresleri è stato anche redattore di “Chiesa e Quartiere” (1955-1968) e fondatore di “Parametro” (fondata nel 1970), oltre che autore di riflessioni sulla propria opera (Costruire l’architettura, 1981), aggiungendo un nuovo, importante tassello all’interno della critica architettonica italiana di più di quarant’anni.

Si reputa ora necessaria un’indagine del rapporto tra progetto e costruzione, maestranze, elementi di dettaglio, artistici e decorativi. Ma anche tra vuoto dell’architettura, gesto, corpo e significato del costruito, che è matrice generativa dell’opera di Gresleri, tanto nel civile quanto nel sacro, in cui, nello specifico, tale approccio dinamico e fenomenologico attribuisce speciale valore ai luoghi della liturgia: altare, ambone, battistero e sede.

In definitiva, questo numero di “in_bo” intende raccogliere contributi sul Gresleri progettista, autore e redattore, nel tentativo di comprenderne il profilo poliedrico e situarne l’opera tanto in riferimento al contesto nazionale quanto al dibattito internazionale, su cui egli si è affacciato sia attraverso le riviste che con la professione.

Informazioni

La call for papers sarà seguita da una giornata di studi itinerante tra le opere di Gresleri nella provincia di Pordenone (Oratorio di Santa Maria di Lourdes a Spilimbergo, Municipio di Arba, Cimitero di Vajont, Cimitero di Erto e Casso), prevista per la fine di maggio 2019. Gli autori dei paper più meritevoli e pertinenti saranno invitati a presentare le proprie ricerche in questa occasione.

I testi dovranno essere caricati, seguendo la procedura online, sulla piattaforma di “in_bo”, dal sito in_bo.unibo.it, in lingua italiana o inglese (con abstract in entrambe le lingue), e con una lunghezza compresa tra le 20’000 e le 60’000 battute, spazi inclusi.

Agli autori dei paper accettati sarà richiesto un contributo per l’impaginazione del saggio, pari a €60 o €30 (dottorandi e assegnisti di ricerca).

Deadline per l’invio degli abstract:

31 luglio 10 agosto 2018

Accettazione delle proposte:

13 agosto 2018

Deadline per la submission:

31 dicembre 2018

Accettazione dei paper dopo processo di blind-peer review:

18 marzo 2019

Invito alla presentazione durante la giornata di studi itinerante per contributi meritevoli:

25 marzo 2019

Giornata di studi itinerante (aperta a tutti gli interessati, su pagamento di una quota di iscrizione. Maggiori informazioni saranno rese disponibili a breve su http://ghirardacci.org e tramite newsletter).

27-28 maggio 2019 (date da confermare)

Pubblicazione del numero su “in_bo”:

Entro la fine di giugno 2019

A cura di

Luigi Bartolomei (Università di Bologna)

Sofia Nannini (Politecnico di Torino)

Marianna Gaetani (Politecnico di Torino)

Comitato Scientifico

Giuliano Gresleri

Matteo Agnoletto (Università di Bologna)

Luigi Bartolomei (Università di Bologna)

Maria Beatrice Bettazzi (Università di Bologna)

Estaban Fernández-Cobián (Universidade da Coruña)

Luigi Leoni (Fondazione Frate Sole, Pavia)

Andrea Longhi (Politecnico di Torino)

Sergio Pace (Politecnico di Torino)

Emanuele Piccardo (archphoto.it)

Giancarlo Santi (Università Cattolica di Milano)

Massimiliano Valdinoci (Accademia di Belle Arti di Verona)

Promotori

DA – Dipartimento Architettura, Università di Bologna

CHGH – Centro Studi Cherubino Ghirardacci, Bologna

Ulteriori informazioni e aggiornamenti su in_bo.unibo.it e ghirardacci.org