Le esperienze di pianificazione territoriale della Regione Emilia-Romagna
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/3951Parole chiave:
pianificazione territoriale, Regione Emilia-Romagna, strumenti normativiAbstract
Gli strumenti normativi e i riferimenti disciplinari che qualificano la pianificazione di livello sovraordinato sono riconducibili a due alternativi e ricorrenti modelli:
- la redazione di uno schema-cornice, capace di operare come elemento d’ordine e come fattore di coordinamento per i piani territoriali di livello sottostante, nonché per le diverse politiche di settore;
- l’elaborazione e la definizione diretta dei contenuti di un insieme di temi territoriali cruciali, ognuno inquadrato nella propria estensione e portata, sui quali operare studi e proiezioni mirate allo scopo di farli convergere entro un comune quadro unitario di cura, regolazione e sviluppo del territorio.
L’indagine che si vuole intraprendere con la presente ricerca è mirata a riconoscere l’intrecciarsi di questi due approcci all’interno del cinquantennio di esperienze della pianificazione territoriale emiliana.
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