Collegare le zone intermedie: una strategia per l’integrazione degli interstizi urbani a Lisbona
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/20407Parole chiave:
spazio pubblico, interstizi urbani, crescita e sviluppo urbano, morfologia e topografia urbana, vuoti urbaniAbstract
L'assetto urbano di Lisbona è strettamente legato ai suoi antichi percorsi, modellati dalla geografia circostante. Molti di questi percorsi esistono ancora oggi come strade contemporanee e fungono da assi fondamentali della città. Lungo questi percorsi si trovano spazi pubblici tradizionali come praças (piazze), largos (larghi), miradouros (belvedere), jardins (giardini) o parques (parchi), mentre nel mezzo si trovano aree trascurate note come interstizi urbani. Nonostante l'abbandono, questi spazi hanno un potenziale significativo per importanti funzioni ecologiche e sociali. Il presente saggio si propone di esplorare le possibilità di collegare gli interstizi urbani con gli spazi pubblici di Lisbona, guidati dai principi della rigenerazione urbana e della sinergia tra sistemi formali e informali. Attraverso l'analisi della valle di São Bento, si intende elaborare una strategia di integrazione urbana che serva soprattutto come piattaforma di discussione sugli approcci di intervento negli spazi pubblici.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Lorenzo Stefano Iannizzotto, Rafael Sousa Santos
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.