Il monumento ai caduti di Arquata del Tronto: un simbolo di rinascita per la ricostruzione di un borgo distrutto dal terremoto

Autori

  • Enrica Petrucci Università di Camerino
  • Francesco Di Lorenzo Università di Camerino

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/7854

Parole chiave:

Monumenti, Memoria, Terremoto, Identità, Rinascita

Abstract

Lo studio dei monumenti ai caduti della Prima Guerra Mondiale è oggi un campo molto dibattuto. Il presente articolo presenta gli eventi che hanno riguardato il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale di Arquata del Tronto (AP). Collocato su una torre civica preesistente, il monumento fu progettato tra il 1925 e il 1937 da Vincenzo Pilotti, il quale concepì una targa commemorativa verticale incorniciata da modanature in travertino, scolpite da Pietro Cinelli; cinque aquile di bronzo, realizzate da Enrico Brunelleschi, furono infine poste a coronamento. Il monumento è stato distrutto dal terremoto dell’Italia centrale 2016/17. La sua ricostruzione, che è fortemente richiesta dalla comunità locale, può rappresentare un simbolo di rinascita, un nuovo memoriale sia per i caduti della Grande Guerra sia per quelli che hanno perso la vita a causa del terremoto.

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Pubblicato

2018-07-10

Come citare

Petrucci, E., & Di Lorenzo, F. (2017). Il monumento ai caduti di Arquata del Tronto: un simbolo di rinascita per la ricostruzione di un borgo distrutto dal terremoto. IN_BO. Ricerche E Progetti Per Il Territorio, La Città E l’architettura, 8(12), 197–210. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/7854