Architettura come relazione tra unità e molteplicità

Autori

  • Dieter Eckert Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/5832

Parole chiave:

Corpo, Spazio pubblico, Totalità (della costruzione), Luogo, Simultaneità

Abstract

I compiti e le mete dell’architettura sono oggi come nel passato, gli stessi, quello che si è modificato sono le condizioni, con cui noi li raggiungiamo. Il fenomeno più vasto della città è da sempre la compresenza e la simultaneità della vita pubblica e privata. In essa viviamo ed abitiamo non solo nel privato dell’abitazione e dell’edificio, ma anche nel pubblico delle strade e delle piazze. Fondamentalmente la casa è un oggetto. Ogni elemento costruttivo, ogni dettaglio architettonico è un oggetto, che deve essere progettato. Nell’architettura è fondamentale tuttavia che ogni elemento architettonico sia parte della costruzione nella sua totalità. Una propria posizione nei confronti del mestiere dell’architetto si deve raggiungere attraverso la propria Anschauung e la migliore scuola per la nostra professione è certamente la realtà.

Downloads

Pubblicato

2015-11-30

Come citare

Eckert, D. (2015). Architettura come relazione tra unità e molteplicità. IN_BO. Ricerche E Progetti Per Il Territorio, La Città E l’architettura, 6(3). https://doi.org/10.6092/issn.2036-1602/5832