Patrimonio pubblico in trasformazione

2024-10-19

#CallForAbstract

Patrimonio pubblico in trasformazione

a cura di Francesca Cremasco (Politecnico di Milano), Silvano Arcamone (Agenzia del Demanio, Direttore Regionale Sicilia)

 

Sebbene sia per gran parte inaccessibile o perfino invisibile alla collettività, il patrimonio pubblico di immobili in stato di abbandono è costituito da un esteso complesso di beni strategici, disseminati sul territorio nazionale, e riferibili a diverse epoche e stili, domande d’uso e tipologie. Sono aggregati edilizi, edifici isolati, vasti comparti territoriali che si presentano oggi come occasioni per ripensare le città, i centri storici – piccoli, medi e grandi –, le aree periurbane. Si tratta di un’opportunità (vinta, persa, intentata) per i territori, per ritrovare prospettive di senso, integrare nuovi usi e funzioni, attrezzarsi alle nuove sfide dell’abitare, non solo rispondendo ai bisogni primari e contingenti, ma offrendo fatti, occasioni urbane a servizio della società. I (soli?) recinti urbani in cui dare concretezza a nuove utopie, nuove città, a partire dalle rovine di funzioni del passato, sovente in edifici di pregio storico e dunque tutelati. Questa è una condizione che non riguarda solo l’Italia, ma tutti i Paesi dell’Europa, pur nella diversità delle prassi, degli approcci culturali e della legislazione.

Tale iniziativa vuole quindi essere un’occasione di confronto tra casi emblematici, strategie, pratiche e progetti a livello italiano ed europeo. Lo scopo è quello di comparare e restituire in forma ragionata le diverse e alternative strategie che i soggetti protagonisti dell’attuale stagione di rigenerazione urbana mettono in atto, e che governano il destino di queste presenze territoriali fondamentali. A tale fine, vista la varietà e diversificazione del tema, di seguito se ne sottolineano alcune sfaccettature alle quali questa iniziativa è particolarmente interessata.

L’obiettivo di questa call for abstracts è raccogliere contributi relativi a progetti virtuosi, interventi critici, analisi critiche complesse e complessive generali o particolari, narrazioni sul patrimonio pubblico recuperato o in corso di riqualificazione, provando a valutare in modo comparativo il bilancio di questi processi. Non si tratta qui di narrare la storia dell’esperienza di tutela o del recupero del patrimonio – non è tempo di tratteggiare i lineamenti di una storiografia sul tema – quanto piuttosto di evidenziare processi, modi, riflessioni, elementi che concorrono allo sviluppo dei progetti e all’individuazione di esperienze paradigmatiche a scala italiana ed europea. Si vogliono mettere a fuoco esperienze di restauro e di rifunzionalizzazione, ma anche individuare i fattori di contesto (normativo, politico-amministrativo, professio- nale, di mercato o di domanda sociale) che hanno generato e guidato – in maniera più o meno positiva – il recupero del patrimonio pubblico. Interessa far emergere quali siano gli effetti degli interventi di riqualificazione sul territorio e sulle comunità interessate. Si vuole, pertanto, verificare se, attraverso le previsioni di rigenerazione della città fisica, si manifesti un’effettiva e più complessiva rigenerazione del tessuto sociale, culturale ed economico in contesto urbano.

Temi delle sessioni

Call for Abstract

 

Le modalità di partecipazione al convegno sono due:

Categoria Abstract

Gli autori che intendano partecipare alla call for abstract sono invitati a inviare un contributo, in italiano o in inglese (4000 caratteri spazi inclusi), con bibliografia, massimo 5 immagini e una breve nota biografica (350 caratteri spazi inclusi), alla mail in_bo@unibo.it, entro il 15/01/2025.

Categoria Progetti

Gli autori che intendano partecipare alla selezione di progetti sono invitati a scaricare il template di tavola 70x100 cm (qui allegata), completandolo con la descrizione del progetto in 1-2 tavole consequenziali comprensive dell’apparato grafico necessario all’illustrazione (es. immagini, render, disegni). I progetti saranno valutati dal Comitato Scientifico.

 

CALENDARIO

15 gennaio 2025 | Chiusura call for abstracts

4 marzo 2025 | Notifica di accettazione degli abstract

31 marzo 2025 | Consegna degli abstract e dei posters

15-16 maggio 2025 | Convegno “Patrimonio pubblico in trasformazione”

30 maggio 2025 | Invio contributo esteso

 

Per restare aggiornato sui dettagli del convegno visita il sito: ghirardacci.org